Gli anni d’oro del calcio piemontese fra Alessandria, Casale, Novara e Pro Vercelli.
Il 2 ottobre 2021 è stata una giornata storica per il calcio italiano: si è celebrata la prima “Giornata del Quadrilatero piemontese”, grazie a un’iniziativa coordinata fra i club di Alessandria, Casale, Novara e Pro Vercelli, e il Museo Grigio (memoria storica della US Alessandria), per ricordare ed evocare i fasti di quelle quattro squadre che scrissero pagine fondamentali della storia del football italiano all’inizio del Novecento.
L’occasione è quindi perfetta per accompagnare questa giornata, che d’ora in poi cadrà ogni 2 ottobre (data di inizio del campionato italiano CSI, nel 1921, un secolo fa, e a cui partecipavano proprio questi quattro club piemontesi), con il libro di Luca Rolandi, dal titolo “Quando vinceva il Quadrilatero 1908-1928 – gli anni d’oro del calcio piemontese” (Bradipo Libri, 2013).
Il libro “Quando vinceva il Quadrilatero” è un bellissimo viaggio nel calcio pionieristico italiano di inizio Novecento, all’interno di un ventennio nel quale le quattro squadre piemontesi (che non erano Toro e Juve) formavano un blocco granitico e quasi imbattibile. D’altronde arrivano da quell’epoca i sette scudetti della Pro Vercelli, lo storico scudetto vinto dal Casale (a cui va abbinata l’amichevole contro il Reading, che scese in Piemonte per giocare contro i nerostellati), e la tradizione calcistica di Alessandria e Novara che nasceva in quegli anni come fucina di futuri campioni.
In occasione dei turni di campionato del weekend del 2-3 ottobre 2021, Alessandria, Casale, Novara e Pro Vercelli sono scese in campo ognuna indossando una maglia arricchita da una toppa celebrativa del Quadrilatero del pallone.
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