Un rapporto stretto e caloroso fra O Rei e i club italiani.
Il rapporto fra Pelé e gli stadi del calcio italiano è sorprendentemente lungo e costellato di tantissime trasferte fatte con il suo club, il Santos. Proviamo a riepilogarli tutti qui di seguito.
Fra amichevoli, partite celebrative e gare ufficiali, O Rei affrontò tutte le big e anche molte squadre “piccole” o “di provincia”, regalando sprazzi di magia calcistica a tantissimi tifosi italiani. Con la maglia del Brasile, Pelé giocò soltanto una volta in Italia, contro gli Azzurri a San Siro (1963) ma nello stadio di Milano tornò più volte con il Santos, sia contro l’Inter (per un “Torneo Italia” del 1961) che contro il Milan (gara d’andata della Coppa Intercontinentale 1963).
(foto: Wikimedia Commons / public domain)
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Fra i tanti viaggi europei del club brasiliano, si ricorda la storica sfida al Moccagatta di Alessandria (1968) per festeggiare gli 800 anni della fondazione della città, e al Dall’Ara di Bologna (giugno 1971), che faceva parte di un trittico di amichevoli poi proseguite in Nord America.
Pelé giocò al Ferraris di Genova due volte: una contro il Genoa (1959) e un’altra nel 1969, sempre con la maglia del Santos ma questa volta contro un XI misto Genoa+Sampdoria!
…e ancora (in ordine alfabetico per città):
- Sant’Elia di Cagliari (1972)
- Franchi di Firenze (1967, contro la Fiorentina)
- Via del Mare di Lecce (1967)
- Stadio Martelli di Mantova (1967)
- San Paolo di Napoli (1972, per due amichevoli consecutive)
- Riccione (1967, amichevole contro il Venezia)
- Flaminio di Roma (1967, contro la Roma)
- Olimpico di Roma (1960, ’61, ’63, ’72 e ’75, sempre contro la Roma – nel 1975 con la maglia dei New York Cosmos)
- Comunale di Torino (1961 e 1963, contro la Juventus)
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E infine, Busto Arsizio! Il 12 aprile 1975, Pelé arrivò sul campo del Carlo Speroni, stadio della Pro Patria, grazie al presidente del club, Peppino Mancini, imprenditore che aveva contatti commerciali con la Pepsi (sponsor di Pelé).
Mancini invitò O’Rei sul prato dello stadio di Busto per una lezione di tecnica calcistica ai ragazzi locali – di fronte a spalti gremiti fin dal mattino – e le cronache ricordano che Pelé mostrò varie finte e giocate di tecnica, mostrando anche la famosa rovesciata suo marchio di fabbrica che verrà poi sdoganato a livello mondiale dalla scena del film “Fuga per la Vittoria” (di cui abbiamo pubblicato un approfondimento, qui).
Cover image: Milano, Stadio San Siro, 12 maggio 1963. Pelé (a sx) e Sandro Mazzola (a dx) in occasione dell’amichevole tra Italia e Brasile (foto: Wikimedia Commons / public domain)
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