Un viaggio ideale fra gli insegnamenti del maestro del Modernismo.
Nuovo capitolo nel viaggio di Archistadia attraverso i temi culturali e architettonici delle maglie 2020/2021 del calcio europeo, per scoprire uno degli esempi forse meglio riusciti di questa tendenza: il binomio Olympique Marsiglia / Le Corbusier.
Dal punto di vista architettonico, al di là di esempi specifici come Manchester City e Milan, siamo di fronte a un racconto di livello ancora superiore da parte di Puma, che è alla terza stagione come brand tecnico dell’OM. Celebrare gli insegnamenti di uno dei maestri del Movimento Moderno attraverso le geometrie dei suoi edifici e delle diverse anime che rappresentano il carattere della città.
Da Le Corbusier alle nuove maglie dell’Olympique Marsiglia
Marsiglia è una città affascinante, ricca di contraddizioni e di spunti artistici, sociali, storici e culturali. Il rinnovato Stade Vélodrome, rinato nel 2014, è stato l’elemento dirompente di modernità che contrasta con il cuore pulsante della vecchia Marsiglia portuale, ancora ruvido e legato alla tradizione. Le colline provenzali e il mare, poi, abbracciano un luogo che è stato anche palestra sperimentale per le idee di Le Corbusier, architetto e urbanista svizzero che ha influenzato le svolte progettuali ed estetiche dei decenni centrali del Novecento.
Sulla maglia Home 2020/2021 dell’Olympique Marsiglia, infatti, Puma ha scelto un pattern in linea con la collezione denominata “Crafted from Culture”, e che rappresenta l’avanguardia dell’Unité d’Habitation, enorme complesso residenziale e commerciale realizzato fra il 1947 e il 1952, e situato nella parte sud della città, a pochi isolati dal Vélodrome (la nuova maglia Home 2020/21 dell’Olympique Marsiglia si può acquistare qui).
Edificio simbolo delle teorie di Le Corbusier per l’architettura abitativa sperimentale nel periodo di ricostruzione post-Seconda Guerra Mondiale (dopo Marsiglia, ne realizzerà altre identiche a Nantes, Briey, Firminy, e una anche a Berlino nel 1957), l’Unité è alto 52 metri per 18 piani, ed è considerato una città nella città – da cui il soprannome Cité Radieuse, per la sua posizione a favore della luce solare. La scansione semplice e regolare del prospetto è sublimazione dell’idea stessa dell’architetto svizzero di partire da una singola cellula abitativa e replicarla in serie, ottenendo un oggetto complessivo finale.
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Proprio questa geometria lineare e ripetuta è stata ripresa da Puma, in un tono su tono sul bianco, per la maglia Home dell’Olympique Marsiglia, completata dai loghi del club e del brand tecnico (in celeste e oro) e dallo sponsor in colore nero.
Allo stesso modo, anche la maglia Away è influenzata dalla città di Marsiglia, ma in modo diverso e legato maggiormente all’anima dei quartieri della città vecchia: un pattern grafico rappresenta l’agglomerato urbano locale, in una versione quasi fantastica e ideale (vicina ad alcune correnti di rappresentazione contemporanee), dove le case si accavallano una sull’altra sul blu oltremare che fa da colore di sfondo dominante del kit.
Un dettaglio interessante della nuova Away 2020/21 dell’OM, inoltre, è rappresentato da alcuni punti oro sparsi qui e là, in corrispondenza di finestre rappresentate idealmente con una luce accesa all’interno.
Da tenere in considerazione, inoltre, è anche l’abbigliamento Training che Puma ha realizzato a corredo (acquistabile qui). In particolare, sui due modelli delle maglie pre-gara, e sulla tuta, i pattern dei kit ufficiali vengono riproposti in modo ancor più acceso e coraggioso, con un rapporto netto fra l’azzurro e il bianco (i colori sociali dell’OM), e sottolineando in modo vistoso e definitivo i significati culturali e architettonici che si è voluto proporre.
Archistadia vi consiglia questi libri, per approfondire l’argomento (clicca sui titoli per acquistarli da Amazon):
- Verso una Architettura, di Le Corbusier, a cura di P. Cerri e P. Nicolin
- Le Corbusier, di Jean Louis Cohen
- La casa degli uomini, di Le Corbusier, a cura di G. Bernabei e G. Gresleri
- La mia opera, di Le Corbusier, traduzione italiana di M. Riccardi Candiani
- Le Corbusier: Unite d’Habitation, di A. Janson e C. Krohn, foto di Anja Grunwald (in francese)
Cover image: visual by Archistadia
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