Storico stadio svizzero con vista su un (possibile) futuro restyling.
Inaugurato nel 1951, lo Stadio Cornaredo di Lugano sorge su un’area che a inizio Novecento avrebbe potuto facilmente essere convertita in riserva naturale per daini, cervi e caprioli. Ma l’opposizione della città a una tale scelta, e la successiva dismissione dello storico campo di casa dell’FC Lugano, in Campo Marzio, dopo la Seconda Guerra Mondiale, portarono all’ovvia (e positiva) conseguenza di sfruttare l’area di Cornaredo per la costruzione del nuovo stadio.
La partita inaugurale fu un 7-0 vittorioso del Lugano contro il Chiasso, e nell’autunno dello stesso anno, la Nazionale della Svizzera ospitò qui l’Italia per un’amichevole terminata 1-1 (davanti a 32.500 spettatori). Nonostante la conformazione generale dello stadio fosse già quella che vediamo oggi, con una tribuna centrale (con un’interessante copertura a sbalzo) e la pista d’atletica attorno al campo, un terrapieno sui restanti tre lati del campo garantiva al pubblico di assieparsi in gran numero, come oggi non è ormai più possibile.
Si giocò proprio allo Stadio Cornaredo di Lugano, per esempio, la partita fra Italia e Belgio ai Mondiali di calcio 1954, davanti a 34mila spettatori, mentre nel corso del Novecento lo stadio venne dotato prima di curve in calcestruzzo, e poi di una tribuna centrale opposta a quella storica (la tribuna Monte Bré). L’impianto scese a ospitare circa 16mila persone, fino ad arrivare ai recenti 6.300 posti ricavati dopo gli adeguamenti imposti dalla Super League, il massimo campionato svizzero raggiunto dall’FC Lugano con la promozione del 2015.
Di sfuggita, in occasione degli Europei 2008 organizzati da Svizzera e Austria, si era parlato della possibilità di un ampio restyling dello Stadio Cornaredo, o direttamente della realizzazione di un nuovo impianto. Ragionamenti poi messi da parte, fino agli anni recenti in cui finalmente un progetto di nuovo stadio e polo sportivo sembra potersi concretizzare.
Lo Stadio Cornaredo fa parte di un’area polisportiva attrezzata, che comprende altri 5 campi da calcio adiacenti (di cui due in erba sintetica) e un campo per l’hockey su prato, ed è dotato anche di una palestra interna. La pista d’atletica dello stadio è sempre aperta al pubblico (orari lun-ven 8-22, sab-dom e festivi 8-17), tranne che in occasione dei giorni di gara dell’FC Lugano o dei meeting di atletica, e vengono messi a disposizione due spogliatoi situati sul lato nord dell’impianto.
» lo Stadio Cornaredo di Lugano è qui, su Google Maps
» arrivando da Sud, uscita autostradale Lugano SUD, percorrere il Lungolago e continuare costeggiando il fiume Cassarate (seguire indicazione STADIO)
» arrivando da Nord, imboccare la galleria Vedeggio-Cassarate, poi all’uscita seguire indicazioni STADIO sino ai parcheggi auto di Cornaredo.
Nuovo polo sportivo, il futuro dell’FC Lugano
Nel futuro della cittadina di Lugano, e del club locale, c’è qualcosa che non è lo Stadio Cornaredo, ma una sua versione totalmente rinnovata. Si tratta del nuovo Polo Sportivo, che la municipalità ha finalmente approvato a inizio estate 2021 (50 voti a favore, 1 contrario e 6 astenuti) e che punta a trasformare l’area di Cornaredo, implementandola con nuove strutture sportive all’avanguardia e un nuovo stadio moderno per l’FC Lugano.
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Il polo sportivo costerà circa 250 milioni di franchi svizzeri (circa 230 mln di euro), dei quali 200 solo per lo stadio e il palazzetto dello sport annesso), 5 milioni per lo stadio provvisorio (che servirebbe per due stagioni) e circa 40 milioni investiti nel centro sportivo del club e nella riqualificazione correlata dell’area di Cornaredo.
Il nuovo stadio dell’FC Lugano rispetterà tutti gli standard del massimo campionato svizzero e della UEFA, e avrà una capienza di almeno 10mila posti. Il palazzetto dello sport conterrà spazi indoor con palestre per basket, ginnastica, pallavolo e area eventi e l’intera area risulterà come un polo integrato con una buona percentuale di verde accessorio. Rimangono ancora dubbi, comunque, circa l’efficacia del progetto e, soprattutto, a causa del possibile svuotamento del centro di Lugano che potrebbe risentire del trasferimento di alcune funzioni sportive fondamentali.
I costi dell’intervento saranno sostenuti da una partnership pubblico-privato, mentre l’idea di un nuovo stadio per l’FC Lugano prosegue da ormai quasi dieci anni, con i primi concept e i passi burocratici preliminari avviati nel 2015.
Questa guida è stata originariamente pubblicata in occasione dell’amichevole fra FC Lugano e Inter, di sabato 17 luglio 2021.
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