Un approfondimento sulla trasformazione dello stadio di Madrid, per TSport 359 – Sporteimpianti.
Al termine di un iter durato 10 anni, il rinnovato Estadio Santiago Bernabéu di Madrid è diventato realtà con l’inizio della stagione sportiva 2024/25. Con il completamento di questo progetto (arrivato a costare oltre 1 miliardo e 700 milioni di euro), lo stadio di casa del Real Madrid trova finalmente una chiave estetica univoca e riconoscibile e si presenta come un vero simbolo di architettura contemporanea sia per la città che per il calcio europeo.
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Già dalla sua inaugurazione nel 1947 (progetto di Manuel Muñoz Monasterio e Luis Alemany Soler) rappresentava uno dei capofila di un percorso post-Seconda Guerra Mondiale che metteva la struttura a vista e il Brutalismo al centro dell’estetica degli impianti sportivi – un’estetica di fatto poco ricercata e completamente al servizio di forma e necessità funzionali.
Al termine di un iter durato 10 anni, il progetto di rinnovamento del Bernabéu dona all’impianto del Real Madrid una chiave estetica e tecnologica univoca, riconoscibile e simbolica sia per la città che per il calcio europeo contemporaneo.
L’idea del progetto si è fondata proprio sulla sostituzione dell’esoscheletro brutalista con un guscio in acciaio che avvolge la struttura vera e propria, riposizionando l’edificio e le sue proporzioni rispetto al contesto cittadino che lo circonda. Così facendo si è accentuato il ruolo dello stadio come oggetto architettonico contemporaneo, conservando comunque un dimensionamento complessivo che riesce a dialogare con il costruito intorno senza prevaricarlo.
L’effetto è quasi scultoreo, in linea con il concetto di una forma che definisce gli spazi ma è allo stesso tempo conseguenza di determinati obiettivi progettuali… – leggi l’articolo completo di approfondimento sulla rivista specializzata TSport – Sporteimpianti, qui:
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Riqualificazione Stadio Bernabéu, Madrid (Spagna), scheda:
Committente: Real Madrid CF
Progetto: L35 Architects, GMP Architekten, Ribas&Ribas
Ingegneria: Aguilera Ingeniería, INES Ingenieros, SBP
Paesaggio: Porras La Casta Arquitectos
Building Surveyor: AYESA
Illuminazione: Lichtvision, LDC
Facciata: ARUP, INASUS
Strutture: LAC Consultores de Estructuras,
Construction Management: VADA10
BIM: Modelical
Fine lavori: giugno 2024
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- Leggi anche: Diario dei lavori del Real Madrid al Bernabéu (lo spettacolare funzionamento del campo retrattile)
Cover image: (photo: Luis García / Wikimedia Commons / CC BY-SA 4.0)
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