La storia e le (enormi) dimensioni del trofeo dell’hockey su ghiaccio nordamericano.
90 cm di altezza e oltre 15 kg di peso: la Stanley Cup è un trofeo davvero enorme! Ma la coppa della NHL, il campionato nordamericano di hockey su ghiaccio, è anche un oggetto affascinante e ricco di storia, e nasconde alcune curiosità uniche nel panorama dei trofei sportivi internazionali!
Il trofeo che i Colorado Avalanche hanno alzato al cielo al termine delle recenti Finals 2022, è alto 89,5 cm e pesa 15,6 kg in pura lega di argento e nichel.
Istituita nel 1892, la Stanley Cup è il più antico trofeo dello sport professionistico del Nord America, e deve il suo nome all’inglese Sir Frederick Arthur Stanley, Lord Stanley di Preston (e 16esimo Conte di Derby), che lo acquistò per 10 ghinee e ne fece il trofeo per premiare “il vincitore del campionato del Regno del Canada”: la prima squadra della storia a sollevarlo furono i Montreal Amateur Athletic Association, nel 1893.
Il trofeo è costituito di diverse parti: dall’alto verso il basso, la piccola ciotola in cima, tre fasce minori, un collare e infine le cinque fasce orizzontali principali, sulle quali vengono incisi i nomi di tutti i giocatori della squadra vincente. Rispetto alla prima versione del 1892 (costituita solo dalla scodella in argento), il trofeo è poi cambiato leggermente di forma fino ad arrivare alla versione che conosciamo oggi dal Secondo Dopoguerra in poi. Dal 1926, inoltre, è diventato il trofeo esclusivo della NHL.
La Stanley Cup è l’unico trofeo che ospita tutti i nomi dei vincitori, quindi prima o poi lo spazio finisce e come si fa? Semplice, si tolgono le targhe più vecchie (che vengono conservate insieme alla ciotola originale del 1862, in un caveau della Hockey Hall of Fame di
Toronto) e si fa così spazio a quelle dedicate ai nomi dei nuovi vincitori. Pensate che sulla coppa c’è posto per un totale di 2.267 nomi!
Istituito nel 1892, la Stanley Cup è il trofeo più antico nello sport professionistico del Nord America.
La squadra vincente conserva il trofeo per un anno, con una particolarità: per tradizione, nelle settimane successive alla vittoria, ogni membro della franchigia lo può tenere a casa con sé per 24 ore, e poi passarla via via agli altri compagni.
Quanto sarebbe diventata alta la Stanley Cup, se fossero state mantenute tutte le targhe dei vincitori? Secondo un calcolo prodotto da ESPN, oggi il trofeo sarebbe alto quasi 2 metri (il doppio dell’attuale) e avrebbe quasi il triplo degli anelli orizzontali che ospitano i nomi incisi dopo ogni vittoria!
La nostra serie “Com’è fatto?” vi fa scoprire come sono effettivamente realizzate alcune delle cose che sono protagoniste dello sport (trofei, campi da gioco, oggetti) con dettagli via via di geometria, fisica, architettura, tecnologia. Trovate tutti gli articoli qui
Cover image: (photo: Andy from Pittsburgh / CC BY 2.0)
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