Lo aveva immaginato l’artista Paul Pfeiffer nel 2008, e ogni tanto quel concept ritorna in auge sui social.
Quante persone possiamo far stare all’interno di uno stadio? Tecnicamente, quante vogliamo… ma realisticamente nella storia non si è mai andati molto oltre i 100mila posti. E anche nell’epoca contemporanea, con i grandi passi avanti della tecnologia e l’effettiva possibilità di costruire quasi qualunque cosa si possa immaginare, a livello di funzionalità e visuale sarebbe impensabile un impianto sportivo da duecento, trecento o anche più-mila persone. O forse no?
In occasione della Biennale di Sydney 2008, l’artista americano classe 1966, Paul Pfeiffer, pensò che forse si poteva immaginare un grande stadio che replicasse sé stesso a tal punto da poter ospitare… un milione di persone! Ispirandosi allo Stadio Olimpico di Sydney come base di lavoro, creò così quello che diventò il “Vitruvian Figure”, un plastico del diametro di 8 metri che rappresentava effettivamente un gigantesco catino di gradinate, con 13 anelli sovrapposti e quasi un milione di posti a sedere.
Il lavoro fu realizzato in collaborazione con Bligh Voller Nield Architecture, lo studio di architettura che aveva progetto l’Olimpico di Sydney, e risultò in un edificio sportivo effettivamente realizzabile (almeno in teoria) ma certamente inutile per poter “vedere” la partita in un modo appena decente – anche se, guardando il modellino, l’angolo di visuale era certamente ottimale per tutti.
L’idea di Pfeiffer, che si rivelò anche nella denominazione dell’opera, era in effetti quella di replicare geometricamente l’anima dello stadio, ampliandolo a tal punto da vederlo sotto la luce di una moderna “visione vitruviana”, quasi perfetta e celestiale per certi versi.
D’altronde, l’idea di poter costruire stadi che accolgano migliaia di persone a tal punto da sembrare luoghi straordinari era già alla base del progetto del Colosseo e, in anni più vicini a noi, diventò una delle fissazioni di Adolf Hitler, che commissionò al suo architetto Albert Speer, il progetto di un incredibile stadio da 450mila posti (il Deutsches Stadion, utopico e mai realizzato). E mentre il calcio del Novecento si è arricchito di memorie mitiche attorno a luoghi come Wembley e il Maracaña, resiste tutt’oggi l’unicità del Rungrado May Day Stadium, stadio nazionale (e nazionalistico) della Corea del Nord, con 114mila posti attualmente il più grande al mondo.
Quanto potrebbe essere grande uno stadio da 1 milione di posti?
L’opera di Pfeiffer non aveva previsto misure reali precise ma partiva dalla base dello stadio di Sydney, replicandolo più volte, e questo ci permette di fare un calcolo approssimativo. L’Olimpico di Sydney ha una pianta circolare del diametro di circa 250 metri e il tetto (ondulato) si posiziona a una media di 40-45 metri di altezza sul campo.
Moltiplicando lo stadio su sé stesso, e arrivando alle dimensioni immaginate da Pfeiffer, possiamo ragionevolmente ipotizzare che il catino di gradinate con 1 milione di posti coprirebbe un’area circolare del diametro di almeno 2 km, raggiungendo un’altezza di circa 400 metri!
Ripubblicato recentemente dal profilo Instagram di SportsBible, lo stadio “Vitruvian Figure” di Pfeiffer è ancora una volta tornato in auge, a quasi 15 anni di distanza dalla sua prima apparizione. E chissà che prima o poi, a qualcuno non venga davvero in mente di provare a realizzarlo!
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Cover image: Vista complessiva del modello dello stadio Vitruvian Figure, di Paul Pfeiffer (photo by Daniel Mansur Stúdio Pixel via Fernando Maculan / MACh Arquitetos)
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