La Cremonese sta adeguando lo stadio in vista della stagione 22/23.
Con il ritorno in Serie A dopo 26 anni, la U.S. Cremonese ha la necessità di migliorare e adeguare alcune parti dello Stadio Zini, in virtù dei diversi requisiti della massima serie. I lavori sono appena partiti e seguiranno un crono-programma molto stringente, dato che la stagione 2022/23 avrà tempistiche leggermente diverse dal solito: inizierà prima (14 agosto) per permettere poi la sosta fra novembre e dicembre con i Mondiali di Qatar 2022.
Come cambierà lo Stadio Zini di Cremona?
I lavori riguardano principalmente l’impianto d’illuminazione, la sala e la tribuna stampa, mentre in questa fine di maggio è già partita la rizollatura completa del manto erboso.
Per una cifra finora ipotizzata intorno ai 5 milioni di euro (tutti a carico della proprietà del club) andranno riconfigurati alcuni spazi di tribuna, la posizione delle panchine a bordo campo e quella della sala VAR (forse spostata in alto e non più al piano terra). A lavori ultimati la capienza dello stadio sarà di 14.500 posti.

La Cremonese dovrà quasi certamente giocare in trasferta le prime gare del campionato 22/23, in attesa della chiusura del cantiere, e sta finalizzando la scelta dello stadio per ottemperare all’iscrizione al campionato.
Questi i lavori in previsione allo Stadio Zini di Cremona, nel dettaglio:
- rifacimento manto erboso del campo di gioco + posa e installazione dell’impianto di riscaldamento
- realizzazione impianto di riscaldamento
- realizzazione impianto di illuminazione a LED
- rifacimento dell’intero piano terra sottostante la tribuna centrale (dove si trovano gli spogliatoi delle squadre, le sale antidoping e l’infermeria)
- realizzazione area panchine squadre al posto dell’attuale zona parterre di tribuna
- installazione di nuove postazioni stampa nel settore tribuna centrale (il num di posti salirà a 60)
- nuova Sala Stampa nella struttura modulare che sarà posizionata in via Bibaculo
- realizzazione area sponsor con installazione skybox nella tribuna distinti
- nuove postazioni della zona hospitality al primo piano della tribuna distinti
- nuove postazioni per persone con disabilità in ogni settore dello stadio
- ammodernamento e ampliamento punti di ristoro interni allo stadio
- ammodernamento servizi igienici

Inaugurato il 2 novembre 1919, lo Stadio Zini di Cremona è uno degli impianti storici per il calcio italiano. Dalla tribuna auto-portante in cemento armato, fra i primissimi esempi del genere nell’architettura sportiva italiana di inizio Novecento, fino alla figura di Giovanni Zini, a cui è intitolato, lo stadio della Cremonese ha superato il secolo di vita arrivando a rinnovare anche il suo aspetto estetico con i nuovi interventi operati fra il 2017 e il 2018, con la realizzazione della copertura della Curva Sud e la ricostruzione della Tribuna Distinti.
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