Insieme a una mostra all’aperto con gigantografie e podcast sulla vita del campione NBA.
Lungo Viale Timavo, dove si svolta per imboccare la stradina verso il Palazzo dello Sport Giulio Bigi, è nato Largo Kobe e Gianna Bryant. Un nuovo puntino nella toponomastica di Reggio Emilia, in onore e in ricordo di Kobe Bryant e di quanto l’ex campione NBA ha significato per la città.
E proprio in questa piazza, è stata inaugurata una mostra permanente e interattiva che porterà avanti il ricordo e la testimonianza degli anni vissuti da Kobe a Reggio Emilia, fra il 1989 e il 1991.

Scomparso tragicamente in un incidente in elicottero il 26 gennaio 2020, Kobe Bryant aveva trascorso due anni della sua infanzia proprio a Reggio Emilia, mentre il padre giocava nella squadra di basket della città, la Pallacanestro Reggiana.
L’inaugurazione di Largo Kobe e Gianna Bryant, oltre al valore testimoniale per la storia dello sport cittadino, è stata anche l’occasione per aprire la mostra interattiva permanente dedicata al campione: qui, infatti, rimarranno installati quattro pannelli con gigantografie di Kobe, ognuno dotato di codice QR tramite il quale sarà possibile ascoltare un breve podcast sulla vita del cestista, direttamente sul proprio dispositivo.
I podcast sono anche ascoltabili online, qui
Il testo dei racconti è stato realizzato da La Giornata Tipo, che ha anche partecipato alla creazione della mostra permanente insieme a Fondazione per lo Sport e Scuola di Tifo. Il tutto patrocinato dal Comune di Reggio Emilia e da Pallacanestro Reggiana.




Largo Kobe e Gianna Bryant si trova qui
I podcast della mostra interattiva permanente sono anche ascoltabili online, qui
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